Palermo si candida come Capitale della Cultura 2018.
Dopo il, fallimentare purtroppo, tentativo come Capitale Europea della Cultura (ricordo che passarono Cagliari, Lecce, Matera, Perugia-Assisi, Ravenna e Siena. Palermo venne esclusa)
Palermo ci riprova come capitale nazionale. La giunta delibera la partecipazione alla selezione nazionale per il 2018.
Ovviamente Palermo soltanto per il suo patrimonio storico monumentale, architettonico e culturale potrebbe partecipare con buone chance ad una competizione mondiale.
Tuttavia i requisiti e criteri sono anche altri e sarà compito dell'amministrazione riuscire a compiere i passi necessari. Evitando gli errori del passato. Insomma rivedere città come Cagliari, Matera, ecc. superare Palermo non può essere più ammissibile..
I requisiti di partecipazione sono i seguenti:
Entro il 30 giugno 2016, le suddette città inviano un Dossier di candidatura, secondo le modalità
richieste dalle summenzionate Linee Guida.
Il dossier di candidatura deve contenere e indicare, pena I'esclusione:
il programma delle attività culturali previste, della durata di un anno;
il modello di governance e la struttura responsabile per l'elaborazione promozione del progetto,
per la sua attuazione e per il monitoraggio dei risultati con I'individuazione di un,apposita figura
responsabile;
una valutazione di sostenibilità economico -finanziaria;
gli obiettivi perseguiti, in termini qualitativi e quantitativi, e gli indicatori che verranno utilizzati
per la misurazione del loro conseguimento.
Il Dossier di candidatura può inoltre contenere un progetto preliminare di uno o più interventi tra loro
coordinati e coerenti, finalizzati al recupero e alla valorizzazione di beni culturali. nonché al
miglioramento dei servizi per I'informazione e l'accoglienza dei turisti.
I criteri di selezione sono i seguenti:
a) coerenza del progetto rispetto alle finalità della legge e con altre iniziative di
valoruzazione del tenitorio e grado di coordinamento e sinergia degli interventi proposti;
b) efficacia del progetto some azione culturale diretta al rafforzamento della coesione e
della inclusione sociale, in termini di crescita della domanda e dell'offerta culturale;
c) previsione di forme di cofinanziamento pubblico e privato, condivisione progettuale
con altri enti territoriali e con soggetti pubblici e privati portatori di interessi presenti sul
territorio, anche mediante appositi strumenti di partenariato pubblico-privato;
d) efficacia del modello di governonce previsto per lo sviluppo e I'affuazione del dossier di
candidatura e relativo monitoraggio del processo e del prodotto;
e) innovatività e capacità delle soluzioni proposte di fare uso di nuove tecnologie, anche
informatiche;
0 capacità del progetto di incrementare I'attrattività turistica del territorio;
g) realizzazione di opere e infrastrutture di pubblica utilità destinate a pennanere sul
territorio a servizio della collettività;
h) coerenza del cronoprograÍrma rispetto alle tempistiche previste dalla legge
Perché non dovrebbe essere ammissibile che Cagliari e Matera siano superiori a Palermo in quanto a fermento culturale?
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