Buongiorno Angelo, la chiesa si trova in via collegio del Giusino, una traversa del Cassaro (immediatamente dopo il Collegio Massimo dei PP. Gesuiti - Biblioteca Regionale). È gestita da un gruppo di suore, molto gentili in verità, però come ho scritto nel post è solitamente chiusa…
Le statue in stucco visibili nelle foto secondo F. Meli sarebbero da riferire alla fase giovanile di G. Serpotta. Secondo lo stesso studioso queste proverrebbero dall'oratorio di Santa Maria di Tutte le Grazie al Ponticello che fu demolito per i danni riportati nel terremoto del 1823. Le statue presenti nella chiesa dell'Immacolata Concezione del Collegio di Maria s.t. del Giusino sono solo una parte di quelle originariamente presenti nel distrutto oratorio. Le altre superstiti, secondo quanto confermerebbe Di Marzo - Ferro, furono acquistate da Giuseppe Lanza Principe di Trabia e furono collocate in un salone del palermitano Palazzo Tasca.
Salvo, dove si trova questa chiesa? Ciao e auguri di buone feste, Angelo.
RispondiEliminaBuongiorno Angelo,
RispondiEliminala chiesa si trova in via collegio del Giusino, una traversa del Cassaro (immediatamente dopo il Collegio Massimo dei PP. Gesuiti - Biblioteca Regionale). È gestita da un gruppo di suore, molto gentili in verità, però come ho scritto nel post è solitamente chiusa…
Grazie per gli auguri che ricambio sinceramente!
Salvo
Le statue in stucco visibili nelle foto secondo F. Meli sarebbero da riferire alla fase giovanile di G. Serpotta.
RispondiEliminaSecondo lo stesso studioso queste proverrebbero dall'oratorio di Santa Maria di Tutte le Grazie al Ponticello che fu demolito per i danni riportati nel terremoto del 1823.
Le statue presenti nella chiesa dell'Immacolata Concezione del Collegio di Maria s.t. del Giusino sono solo una parte di quelle originariamente presenti nel distrutto oratorio.
Le altre superstiti, secondo quanto confermerebbe Di Marzo - Ferro, furono acquistate da Giuseppe Lanza Principe di Trabia e furono collocate in un salone del palermitano Palazzo Tasca.
Marcello
Bella chiesa ottocentesca, peccato che sia difficile da visitare.
RispondiEliminaIgnazio